Ritratto del «Prins te Paard» costruito intorno al 1658 e distrutto nel 1683, 1666 circa...

Creatore: Willem van de Velde, il Giovane Ritratto del «Prins te Paard» visto dal lato di dritta. Il disegno mostra sul lato largo dodici cannoni sul ponte delle armi e undici sul ponte superiore; i numeri per il castello di prua e il quarto di ponte non sono registrati. Il tafferel mostra un uomo su un cavallino rampante, un albero a destra e uno scudo coronato in alto a sinistra (tutti simboleggianti il Principe d'Orange). Sulla ferrovia sovrastante si trovano le braccia di Amsterdam tra i delfini. Si tratta di un'opera disegnata accuratamente a matita, con tratti grigi piatti, dal quarto di dritta, con l'alberatura inferiore indicata ma senza sartiame. È firmato (in basso a sinistra con inchiostro) «W. V. V. J.», con l'iscrizione (in alto a sinistra a matita) «de jonge prinse te Paert» (il giovane principe a cavallo) e datata in basso a destra, forse in una mano successiva al 1673, corretta al 1672. Robinson registra anche l'iscrizione «lanhoren», probabilmente alludendo alla mancanza di esse sui quarti. Sulla base della filigrana, della firma e dello stile Robinson, suggerisce anche una data precedente, forse il 1666, e che il disegno potrebbe essere stato usato per i dipinti dell'azione di Bergen nell'agosto 1665. Probabilmente è basato su un offset, ma non al contrario. PAG6178 è un offset dello stesso originale elaborato dall'Elder e Robinson elenca anche altri cinque disegni di navi con lo stesso nome o «Jonge Prins te Paard». Uno degli indiani solitamente chiamati «Jong Prins» si trova nel NMM (PAH1784), tre nel Museo Boymans di Rotterdam e uno, all'epoca in cui scrisse, nella Collezione Reitlinger.