Published 04/01/2019
La Riforma: durante il Rinascimento, la Chiesa cattolica continua ad attraversare una profonda crisi. Il punto di rottura si ha nel 1517, quando il Papa Leone X, per finanziare la Basilica di San Pietro, decide di concedere l’indulgenza a chiunque avesse contribuito con le donazioni.
Il 31 ottobre 1517, il monaco tedesco Martin Lutero affigge 95 tesi sulla chiesa di Wittenberg, a denuncia di questo periodo di corruzione.
È il precursore del Protestantesimo, che si diffonderà in seguito alla Pace di Augusta nel 1555, grazie al principio di “cuius regio, eius religio” (ogni suddito tedesco deve aderire alla religione del proprio sovrano).
Vedendo l’enorme diffusione della religione protestante, la Chiesa decide di avviare una “Controriforma” con il Concilio di Trento (1542-1563) che mira a ristabilire una corretta interpretazione della dottrina cattolica e una disciplina religiosa e pastorale.